lunedì 31 marzo 2025

UNA AFFOLLATISSIMA E DENSISSIMA FESTA DI PRIMAVERA!

Oltre settanta persone hanno partecipato alla quattordicesima Festa di Primavera e degli auguri di Pasqua della Confraternita Balla che te passa, gruppo di promozione sociale, culturale e solidale attivo all’Aquila dal 1999. La serata è stata contraddistinta dall’estrazione dell’uovo di Pasqua dal peso di 4 chilogrammi decorato con motivi primaverili e il logo della confraternita, realizzato dagli amici e partner di Glober Dolciaria. Ad aggiudicarsi la vittoria Paola Sebastiani. Proprio lei, a inizio serata, aveva riscosso le quote di partecipazione alla cena con tanto di divisa da infermiera, penna a siringa e targhetta di riconoscimento come addetta del “dipartimento prelievi”.

La cena è cominciata onorando una tradizione: la consegna alla Priora eletta nella Sant’Agnese dello scorso 21 gennaio, Anna Rita Rotili, il dipinto a olio che la raffigura, realizzato dal maestro ritrattista del gruppo Claudio Ferroni. Il denso programma ha poi visto lo show della costumista ufficiale, Emilia Iovannitti, che ha rappresentato un’allegoria della primavera assieme a giovani e giovanissime assistenti, sfilando con tanto di uova di struzzo dipinte e allestendo anche un innovativo albero... di Pasqua.

È stata, quindi, distribuita e letta la nuova edizione del periodico di informazione agnesina “La Lengua”, con i principali fatti maldicenti dell’ultimo periodo. A spiccare, l’invito ufficiale rivolto dal nuovo presidente americano, Donald Trump, agli eletti di Balla che te passa per un summit strategico alla Casa Bianca, che potrebbe essere ricambiato da una visita in Italia del tycoon... purché preveda un pasto a base di roselline dell’Arcobaleno da Vittorio! Il già citato Ferroni e il Presidente Emerito, Umberto Pilolli, hanno quindi dilettato il pubblico con una serie di apprezzati numeri di prestidigitazione.

Un altro momento clou, che comincia a diventare un “classico” della Festa di Primavera, è stato quello dei “Gialli di Balla che te passa”. Alla stregua di una piccola cena con delitto, la “Mamma” Emerita, Alberto Orsini, ha illustrato ai confratelli tre singoli casi investigativi di facile soluzione, che vedevano simpaticamente come protagonisti immaginari alcuni degli iscritti al gruppo. I sette tavoli si sono sfidati e nel tavolo vincitore della prima manche si è, infine, svolta la finale.

I vari momenti hanno intervallato il raffinato menù a base di pizza, preceduto da un gustoso antipasto, predisposto da Vittorio Nuvolone, titolare del centro sportivo e ricreativo Arcobaleno sulla via Mausonia, il cui Chalet costituisce il cenacolo ufficiale di Balla che te passa, e curato dallo chef Enrico Stecca. Tra le varie pizze del “giro”, anche la “Balla che te passa”, ma con una variante: trattandosi di un venerdì di Quaresima, sono stati esclusi (anche dalle altre pizze) tutti gli ingredienti a base di carne. Il dessert è stato arricchito dalla nuova creazione della pasticcera ufficiale Michela Faiella, che ha creato dei nuovi biscotti speciali pasquali a base di pasta frolla.

Prima dell’estrazione del vincitore dell’uovo, che ha segnato il “rompete le righe”, sono state assegnate le “missioni”, compiti affidati di volta in volta ad alcuni partecipanti alle serate, in vista della prossima Festa del Sole prevista per maggio: Elisa Ciccarelli dovrà cantare la canzone “‘O sole mio” al karaoke, Daniela Mastrantonio sarà chiamata a disegnare la propria versione dei “Girasoli” di Van Gogh, mentre a Filomena Riddei spetterà l’incarico di spiegare approfonditamente la poesia “Mattina” di Ungaretti.

In finale, una “chicca” come anticipazione: alla prossima iniziativa, a tutti i tesserati verrà distribuito un braccialetto in caucciù bianco, con la scritta grafica Balla che te passa e un mini qr code da inquadrare con lo smartphone per accedere direttamente al sito della confraternita.

sabato 22 febbraio 2025

LA “SUPER SANT’AGNESE” ASSEGNATA A VITA A BALLA CHE TE PASSA

L’organizzazione della “Sant’Agnese delle Sant’Agnesi”, la riunione delle congreghe aquilane a un mese dalle celebrazioni aquilane della maldicenza e delle malelingue, verrà affidata a vita alla Confraternita Balla che te passa. Questo il sorprendente esito, giunto per acclamazione, al termine dell’edizione 2025 dell’evento, la ventunesima, con un centinaio di partecipanti, ospitata dal gruppo di promozione sociale, culturale e solidale attivo dal 1999 presso il Centro sportivo Arcobaleno sulla via Mausonia. Il “Presidente Emerito”, Umberto Pilolli, terrà, così, in via definitiva lo “scettro”, costituito da una lingua in rame finemente incisa con l’albo d’oro degli organizzatori dal 2002, quando propriò Balla che te passa promosse la prima edizione su iniziativa dello stesso Pilolli e della “Mamma deji c. deji atri Emerita” Alessandro Orsini, compianto giornalista aquilano.

La serata contraddistinta dal raffinato menù predisposto dall’oste Vittorio Nuvolone ha visto l’unione al gruppo storico parte del cosiddetto “Movimento Agnesino” di una nuova confraternita, quella denominata “Ji Cinciari”, giovane ma già con tanta storia, essendo attiva fin dal 2001. Gli “ultimi arrivati” si sono presentati con un intervento del presidente, Stefano Scotti, mentre a loro è stata dedicata una poesia in vernacolo dalla “Lavannara Emerita” di Balla che te passa, Rita Ferella. L’intrattenimento musicale è stato assicurato da Diego Colaiuda, premiato anche a 25 anni dalla prima iniziativa da lui animata della confraternita ospitante, con la riproduzione incorniciata del menù di quella storica Festa di Carnevale 2000.

Il clou dell’evento è stato costituito dalla congiunzione dello spirito maldicente agnesino con il Carnevale aquilano, un binomio ormai collaudato in quella che viene chiamata anche “Super Sant’Agnese”. Balla che te passa ha sfilato con un travestimento collettivo: grazie all’opera incredibile della sarta ufficiale del gruppo, Emilia Iovannitti, ben 25 confratelli si sono tramutati ognuno in pesce, crostaceo, mollusco, marinaio o pescatore, capeggiati dal Presidente Emerito Pilolli, capitano con tanto di barca, e conclusi dalla “sirenetta”, alias la “Priora”  di Balla che te passa, Anna Rita Rotili.

Di fronte a un tale spiegamento di forze, si è deciso di affidare a un singolo il premio di migliore maschera del 2025. Con decisione pressoché unanime dei presidenti delegati dalle Confraternite, ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento è stato/a “Maurizia” Sista, che ha scelto di mettersi simpaticamente in gioco con un travisamento femminile tra gli applausi dei presenti. Al termine della serata, protrattasi oltre l’una di notte, i presidenti sono stati omaggiati con artistici fermacarte in ceramica realizzati a mano dall’artista Stella Lucente.

Oltre a Balla che te passa, la “Super Sant’Agnese” 2025 ha visto la partecipazione di Confraternita Aquilana dei Devoti di Sant’Agnese, Antica e Nobile Congregazione di Sant’Agnese, Nobile Accademia dei Sommelier di Sant’Agnese, Premiata Congrega della Social Family, Ji Cinciari, Nobile Confraternita Devoti della Cantina “Jemo 'Nnanzi”.

Nel corso della Super Sant’Agnese, sono state anche affidate le “missioni” per gli eletti del direttivo di Balla che te passa in vista della prossima “Festa di Primavera e degli auguri di Pasqua”: la “Priora” Rotili ha già organizzato una cena di insediamento sfiziosa per eletti ed emeriti, mentre la ‘Occa aperta Marilena Ippoliti sarà chiamata ad analizzare il quadro “Primavera” di Botticelli senza annoiare i confratelli; la Lima Sorda Edilene Soares dovrà raccontare due barzellette o una storia sulla Primavera; infine, la “Zellusa” nonché pasticcera ufficiale del gruppo, Michela Faiella, avrà il compito di inventare una ricetta di nuovi biscotti pasquali.

Nel corso della serata, il presidente Pilolli ha svolto alcuni numeri di prestidigitazione assieme al ritrattista e videomaker dela Confraternita, Claudio Ferroni. Eseguiti anche alcuni sketch dello spettacolo teatrale “Se volete rie sanu re-venete aju Renzu Pianu”, rappresentato a gennaio nell’ambito del festival “Il Pianeta Maldicenza”. L’atmosfera è stata vivacizzata anche dalle canzoni musicate dal maestro Vincenzo Guglielmi su parole di Pilolli: l’Inno di Balla che te passa e la canzone “Santagnese”, eseguita da Mauro Di Carlo, che si pone come ideale canto dell’intera manifestazione.

Questo l’elenco completo dei confratelli in maschera di Balla che te passa con le rispettive maschere: capitano e nave Umberto Pilolli, marinaio con nassa Maria, stelle marine Muriel Candidi e Valentina De Cesare, conchiglia Giuseppe Moscuzza, canocchia Liliana Biondi, seppia Gianfranco Napoleone, aragosta Giacomo Bonanni, razza Daniela Mastrantonio, cavalluccio marino Daniela Rosati, pesce pagliaccio Pierluigi Ferrauto, pesce luna Mercedes Calvisi, paracanthurus Paola Giamberardini, pesce chirurgo Michela Faiella, pesce balestra Rita Ferella, pteroide volante Rita Panza, meduse Maria Luna e Paola Ianni, pesce martello Alberto Orsini, pesce sega Enrico Barigelli, squalo che sbrana Bruno Paolini, pescatore Claudio Ferroni, marinai Emilia Iovannitti e Concetta Legge, sirenetta Anna Rita Rotili.

L’ALBO D’ORO DELLA SANT’AGNESE DELLE SANT’AGNESI

2002 Confraternita Balla che te passa

2003 Congrega Bar Gran Sasso

2004 Congrega Miseria e Nobiltà

2005 Congrega Giornalisti in lingua

2006 Club delle Devote

2007 Accademia culturale di Sant’Agnese

2008 Gruppo Amici di Sant’Agnese Pianola

2009 Confraternita Balla che te passa

2010 (non celebrata)

2011 Confraternita Balla che te passa

2012 Club delle Devote

2013 Antica e Nobile Congregazione di Sant’Agnese

2014 Congrega Sci-Muniti

2015 Congrega delle Ortiche

2016 Confraternita Balla che te passa

2017 Congrega Le Mejo Agnesine

2018 Congrega Amici di Zeppetella

2019 Confraternita Balla che te passa

2020 Antica e Nobile Congregazione di Sant’Agnese

2023 Social Family

2024 Congrega della Polizia

2025 - a vita Confraternita Balla che te passa

venerdì 7 febbraio 2025

BALLA CHE TE PASSA, INSEDIATO IL 27° DIRETTIVO DI SANT'AGNESE

A suon di “fregnacce” e bocconcini di agnello, la Confraternita Balla che te passa ha celebrato presso lo storico ristorante “La Rupe”, in via San Giacomo, la Cena di insediamento del proprio ventisettesimo direttivo di Sant’Agnese.

Gli eletti nella recente conviviale del 21 gennaio si sono riuniti agli Emeriti e rispettive famiglie per un’iniziativa più informale, aggiuntiva rispetto al calendario ufficiale degli eventi “di massa” del gruppo di promozione sociale, culturale e solidale attivo all’Aquila dal 1999.

I componenti del ventisettesimo direttivo sono Anna Rita Rotili “Priore”, Michela Faiella “Zellusu”, Edilene Soares “Lima sorda” e Marilena Ippoliti “‘Occa aperta”. Completano la squadra il “Presidente Emerito” Umberto Pilolli, la “Lavannara Emerita” Rita Ferella e la “Mamma deji cazzi deji atri Emerita” Alberto Orsini, che ha ereditato il titolo dal compianto padre Alessandro, giornalista e cultore della maldicenza. Enrico Barigelli è il segretario a vita.

A organizzare la serata, la Priora Anna Rita Rotili, che ha fatto dono ai partecipanti di piantine e boccette di olio piccante con tanto di lingua recante i rispettivi nomi e cariche. Dopo aver letto un proprio componimento programmatico per il prossimo anno agnesino, Rotili nella stessa occasione ha anche celebrato la festosa ricorrenza dei 48 anni di nozze con il “Principe Consorte” (sul modello inglese) Giacomo Bonanni, offrendo ai convenuti torta e bollicine.

Nel corso della serata si è fatto il punto sui prossimi appuntamenti di Balla che te passa, a partire dalla imminente Sant’Agnese delle Sant’Agnesi, riunione di alcune eminenti congreghe agnesine del capoluogo abruzzese, che verrà organizzata per la ventunesima volta (e la sesta a opera di “Balla”) il prossimo venerdì 21 febbraio presso il Centro sportivo Arcobaleno sulla via Mausonia. Tale iniziativa andrà, oltretutto, a coincidere con il Carnevale aquilano. Numerose anche le idee, per futuri eventi e novità, partorite dai cervelli del direttivo per il prossimo futuro.

Come momento conclusivo, il Presidente Emerito e il Segretario a vita hanno firmato la pagina appena aggiornata con i nuovi eletti del prezioso Registro ufficiale del gruppo, alimentato dal 1999 e foderato in prezioso velluto, lo stesso materiale che compone il gonfalone agnesino di Balla che te passa.

mercoledì 22 gennaio 2025

27ª SANT'AGNESE, BALLA CHE TE PASSA FA POKER DI DONNE!

Poker di donne alla 27ª Sant’Agnese della Confraternita Balla che te passa. Al termine delle libere votazioni tra gli oltre 70 partecipanti, sono state elette Anna Rita Rotili “Priore”, Michela Faiella “Zellusu”, Edilene Soares “Lima sorda” e Marilena Ippoliti “‘Occa aperta”. Non è la prima volta: già nel 2012 la congrega aveva rotto il rito tradizionalmente solo maschile della festa aquilana della maldicenza, eleggendo un quartetto femminile.

Completano il direttivo il “Presidente Emerito” Umberto Pilolli, la “Lavannara Emerita” Rita Ferella e la “Mamma deji cazzi deji atri Emerita” Alberto Orsini, che ha ereditato il titolo dal compianto padre Alessandro, giornalista e cultore della maldicenza. Enrico Barigelli è il segretario a vita del gruppo di promozione sociale, culturale e solidale attivo all’Aquila dal 1999. Eletti ed emeriti hanno ricevuto come riconoscimento una mattonella in ceramica realizzata e decorata a mano dall’artista Stella Lucente.

Tra i premi speciali, insigniti i santi Giacomo Bonanni da Fossa (marito della neo Priora) e Marino Ferrazza dall’Aquila, ma anche i briganti capibanda Enrico il Bariggello e Gino il Pelliccione. A Muriel Candidi il premio “Guido Caroselli” per le previsioni del tempo mentre a Gianfranco Napoleone lo “Sculato 2024” per le vincite ripetute.

Ricchissimo il menù predisposto allo Chalet del centro sportivo e ricreativo Arcobaleno da Vittorio Nuvolone e curato dallo chef Enrico Stecca. A integrarlo la lingua in salsa verde, in ossequio alla santa, realizzata da Venere Di Berardino nell’ambito delle “missioni” assegnate ai confratelli. Triplo il dessert, con la torta gigante offerta dall’oste, le lingue dolci della pasticcera ufficiale e neo “Zellusa” Faiella e la Treccia di Sant’Agnese realizzata dagli allievi dell’Istituto alberghiero “Da Vinci”.

In apertura, il Priore uscente, Giovacchino D’Annibale, ha svolto la sua relazione di fine mandato. La futura “Priora” Rotili ha aperto la campagna con un discorso introduttivo mentre la “Mamma” Orsini ha tracciato un bilancio di fatti e misfatti di alcuni confratelli con il Pagellone del 2024. La “Lavannara” Ferella ha poi letto un proprio componimento in vernacolo sulla Sant’Agnese 2025. Quindi le operazioni di voto, con il plico ministeriale aperto e vidimato dal presidente di seggio, il generale Gianfranco Giardi, in qualità di garante. Al termine degli scrutini, l’incoronazione con il passaggio - tra uscenti e subentranti - delle fasce decorate in prezioso velluto, le foto di gruppo, subito pubblicate sui social e sul sito ufficiale, infine il rompete le righe.

In questa occasione, la sarta ufficiale Emilia Iovannitti ha presentato in anteprima i primi prototipi dei costumi che produrrà per il gruppo in occasione della prossima Sant’Agnese delle Sant’Agnesi, il 21 febbraio, momento di sintesi tra le principali congreghe cittadine ideato proprio da Balla che te passa nel 2002 che tornerà a organizzare l’edizione 2025, la ventunesima.

giovedì 19 dicembre 2024

IL BABBO NATALE DELLA CONFRATERNITA BALLA CHE TE PASSA

"Non c'è dono migliore che rendere felice un bambino!". Con questo spirito, il Babbo Natale della Confraternita Balla che te passa ha donato coloratissimi peluche a tutti i piccoli ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

I doni sono stati consegnati anche ai piccoli pazienti che hanno visitato il Pronto soccorso pediatrico e lasciati sotto l'albero allestito in reparto.

Si tratta della settima edizione dell’iniziativa, a vent'anni dalla prima volta del 2004. L’attività asseconda la vocazione solidale, oltre che sociale e culturale, del gruppo che ha oltre 26 anni di storia.

A vestire magistralmente i panni di Babbo Natale, il segretario a vita della Confraternita, Enrico Barigelli, accompagnato dal fido elfo Rino De Vecchis.

Il direttivo di Balla che te passa ringrazia il direttore generale della Asl, Ferdinando Romano, il primario Vincenzo Salpietro e tutto il personale di reparto per la preziosa collaborazione.

venerdì 6 dicembre 2024

CON LA FESTA DI NATALE LA CONFRATERNITA FA 130!

Un brindisi augurale alle festività in arrivo di Natale e Capodanno ha chiuso l’anno solare 2024 della Confraternita Balla che te passa dell’Aquila, gruppo di promozione sociale, culturale e solidale attivo dal 1999. Quindicesima edizione per la Festa degli Auguri, celebrata allo Chalet del Centro sportivo e ricreativo Arcobaleno, sulla via Mausonia, con un menù luculliano predisposto dal padrone di casa Vittorio Nuvolone e curato dallo chef Enrico Stecca.

La serata è stata aperta dall’aggiudicazione della Lotteria di Natale del gruppo, che andrà a finanziare le attività sociali ma avrà anche una connotazione benefica: parte del ricavato, infatti, verrà utilizzata per acquistare giocattoli in favore dei bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale “San Salvatore” del capoluogo abruzzese, nella prossima iniziativa dei “Babbi Natale della Confraternita”.

Ad aggiudicarsi il premio in palio, una friggitrice ad aria, con il numero 59 - primo estratto del Lotto sulla ruota di Napoli nell’edizione delle 20 dello stesso giovedì 5 dicembre - è stato Gianfranco Napoleone, già plurivincitore di passate estrazioni a sorte e per questo bersagliato simpaticamente dagli altri confratelli, in attesa di ricevere il giusto e doveroso riconoscimento per questa sua particolare tendenza nella prossima iniziativa, la Sant’Agnese 2025, patrona delle malelingue e della maldicenza, che si celebrerà il 21 gennaio.

Ogni portata della serata è stata inframmezzata dai tradizionali “effetti speciali”, a cominciare dalle “missioni”, i compiti pratici o creativi che il direttivo assegna di volta in volta a vari confratelli. Ha cominciato Marilena Ippoliti, leggendo la propria letterina a Babbo Natale con un bilancio dell’anno che va in archivio e i propositi per il 2025. Al momento del brindisi augurale si è concretizzata la missione del priore agnesino uscente, Giovacchino D’Annibale, e di Bruno Paolini, pur assente: entrambi hanno offerto raffinate bollicine a tutti per levare i calici alle Feste.

Sono state, poi, assegnate le missioni per l’iniziativa agnesina che verrà, la più importante della stagione sociale 2024/2025, la ventiseiesima di attività del gruppo. Tre le buste color oro, a evidenziare la solennità del momento, predisposte dalla "Mamma deji c. deji atri Emerita" Alberto Orsini. Ad aprile Anna Rita Rotili, che dovrà dare il via alla campagna elettorale proponendo chi votare e perché; di nuovo Giovacchino D’Annibale, che, in virtù del suo ruolo, sarà chiamato a tracciare il bilancio dell’anno agnesino che si è appena concluso; Venere Di Berardino, che in onore della santa avrà il compito di cucinare il piatto tipico, la lingua, e illustrare la preparazione ai confratelli.

Il momento clou della Festa degli Auguri è stato costituito dalla tombolata predisposta con un sofisticato software dal programmatore, ritrattista e videomaker della Confraternita, Claudio Ferroni, che ha anche preparato e stampato le cartelle distribuite ai tavoli. Dopo che il segretario a vita di Bctp, Enrico Barigelli, ha riepilogato il complesso meccanismo del gioco della tombola, sono cominciate le estrazioni.

Oltre ad assegnare gustose prelibatezze a chi, di volta in volta, metteva a segno ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola, il gioco ha rappresentato un vero e proprio “viaggio nel tempo” nel quarto di secolo e oltre di attività. A ogni numero estratto, infatti, sono state associate delle foto di persone, oggetti, avvenimenti, mascheramenti, momenti chiave e così via, con il presidente Umberto Pilolli a raccontare e spiegare, anche a chi è appena arrivato, l’eredità della Confraternita.

Prima del rompete le righe, la tradizionale foto di gruppo con la sessantina di partecipanti alla serata, a testimoniare il momento di ottima salute di Balla che te passa che, proprio in occasione di questa festa, con tre nuovi ingressi, ha potuto superare la soglia degli ottanta tesserati e segnare il traguardo delle 130 iniziative organizzate nella sua storia. Buon Natale e buon 2025 a tutti!

mercoledì 13 novembre 2024

NOVELLO, CASTAGNE E CORNA PER LA UNDICESIMA FESTA DI SAN MARTINO

11, 11, 11: la Confraternita Balla che te passa dell’Aquila, gruppo di promozione sociale e culturale attivo dal 1999, ha celebrato per l’undicesima volta la ricorrenza di San Martino, festa delle castagne e del vino novello ma anche dei cornuti - che si tiene l’undicesimo giorno dell’undicesimo mese dell’anno - nel tradizionale cenacolo dello Chalet del Centro sportivo e ricreativo Arcobaleno sulla via Mausonia.

Per l’occasione il “giro pizza” dell’oste Vittorio Nuvolone è stato preceduto da un sontuoso antipasto e concluso in bellezza proprio da novello e castagne. Tra le pizze servite, la “Balla che te passa”, pensata ad hoc per la congrega, con mozzarella, pesto di spinaci, guanciale e noci nella metà bianca e porcini, gorgonzola e fiordilatte di bufala nella parte rossa. La pasticcera ufficiale della Confraternita, Michela Faiella, ha aggiunto dei biscotti a forma di uva fatti a mano.

Per quanto riguarda le “missioni”, i compiti affidati a giro ai confratelli festa dopo festa, con una lectio magistralis Mercedes Calvisi ha assolto il compito di svelare i segreti per la raccolta e cottura delle castagne; Emilia Iovannitti, sarta ufficiale di Bctp, ha raccontato due barzellette a tema vino recitando addirittura in costume. Liliana Biondi, infine, ha proposto una riflessione ironica in vernacolo sul tema delle corna.

Nonostante l’assenza dell’assistente prediletto Claudio Ferroni, ritrattista e videomaker ufficiale del gruppo, il presidente Umberto Pilolli ha dilettato i presenti con un gioco di illusionismo con le carte, con il supporto di due giovanissime aiutanti. La serata è proseguita con un momento musicale e balli di gruppo come degna conclusione.

La prossima Festa degli auguri di Natale e Capodanno, già convocata per il 5 dicembre, sarà importante perché giunta alla quindicesima edizione e perché, soprattutto, andrà a costituire la 130ª iniziativa di Balla che te passa in oltre un quarto di secolo di attività.

In quell’occasione si svolgerà la tradizionale tombolata della Confraternita con ricchi premi. Inoltre verrà aggiudicata la lotteria natalizia - con in palio una friggitrice ad aria - che servirà a finanziare le attività benefiche e in particolare i “Babbi Natale” che, nei giorni delle Feste, doneranno peluche e giocattoli ai bambini ricoverati all’ospedale dell’Aquila.

Nel corso dell’iniziativa natalizia, in base alle nuove missioni, Marilena Ippoliti dovrà leggere la propria letterina a Babbo Natale con il bilancio del 2024 e i propositi per l’anno nuovo; i “morosi” Giovacchino D’Annibale e Bruno Paolini, che non hanno eseguito precedenti missioni “creative”, saranno invece chiamati a contribuire in maniera più sostanziosa e tangibile offrendo in tandem bollicine augurali a tutti i confratelli.