La Confraternita Balla che te passa ha festeggiato le 120 iniziative organizzate nei primi 25 anni di attività con una cena di San Martino al centro sportivo e ricreativo Arcobaleno sulla via Mausonia, gestito da Vittorio Nuvolone. Per l’occasione speciale, un gelato denominato “Balla che te passa”, al gusto di castagna, è stato preparato dai maestri Michele Morelli e Gianmarco Bottino di “Da Carolina & Gina”.
Inoltre, durante la serata danzante, è stato riprodotto e ballato in sala come “hully gully” il nuovo Inno del gruppo, musicato dal maestro Vincenzo Guglielmi su parole del Presidente Emerito, Umberto Pilolli. Una canzone che troverà presto diffusione radiofonica grazie alla meritoria opera di Giovacchino D’Annibale, patron di Radio L’Aquila 1, nei cui studios peraltro si è svolta la registrazione definitiva a operare del musicista e arrangiatore Marco Rotilio.
In avvio i presenti hanno valutato positivamente con il temuto “applausometro” le missioni assegnate nella precedente serata di Halloween e svolte da tre confratelli nello spirito della “festa del vino novello e delle corna”, peraltro alla decima edizione da quando si cominciò a celebrarla: Massimo Cococcetta ha recitato a memoria la poesia “San Martino” di Giosuè Carducci, per di più corredata da un amplio commento bibliografico e storico. Giampietro Foglietta ha raccontato una spassosa barzelletta sul tema delle corna, tipico della ricorrenza. Dulcis in fundo, Enrico Barigelli ha degustato del novello alla stregua di un autentico sommelier dopo essere sfuggito a un tragicomico e preliminare assaggio di bevande non meglio specificate contenute in recipienti dalla forma alquanto singolare!
In occasione della prossima Festa degli auguri di Natale e Capodanno, che chiuderà l’anno solare del gruppo, fissata al prossimo 15 dicembre, sono state affidate le prossime tre missioni, tutte strettamente a tema. Numero 1, scrivere una letterina a Babbo Natale con richieste e propositi per l’anno nuovo, a Liliana Biondi. Numero 2, raccontare una appassionante favola di Natale a tutti i confratelli, a Giovacchino D’Annibale. Numero 3, recitare - possibilmente a memoria - una poesia natalizia di grande atmosfera, a Gianfranco Giardi.
Sarà anche l’occasione per premiare i vincitori della lotteria bandita da “Balla che te passa”, che ha messo in palio un televisore a schermo piatto da 32 pollici, per la quale restano ancora biglietti disponibili - per chi sia interessato - al costo di 5 euro ciascuno.
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